Meno noto romanzo dello scrittore spagnolo Zafòn, questa breve novella di genere fantasy è deliziosamente intrigante e si legge tutta d'un fiato.
COME VA A FINIRE
Il nuovo amico di Max, il sedicenne Roland, figlio adottivo di Viktor, il guardiano del faro, è in realtà Jacob Fleischmann, il primogenito del dott. Fleischamnn, che tutti credevano morto in mare da bambino, in quanto vittima designata della maledizione lanciata dal perfido e diabolico Mago Cain.
Il segreto è stato custodito da Viktor per tanti anni, allo scopo di salvare la vita al ragazzo e di tenere fede alla promessa fatta alla madre di Jacob.
Ma il negromante, il cui spirito malefico ed immortale è rimasto nascosto e latente nell'isola, è riuscito a scoprire l'inganno ed ora, desideroso di portare a compimento il suo proposito di vendetta, utilizza i nuovi amici di Roland/Jacob, ovvero Max e sua sorella Alice, per arrivare a ghermire e uccidere la sua vittima designata.
Nonostante la promessa, l'anziano custode del segreto non può fare nulla contro la potenza maligna del mago ed assiste impotente al suo letale attacco contro i ragazzi.
Cain fa riemergere il relitto della Orpheus dalle acque dell'oceano e vi intrappola Alice.
Roland sacrifica la sua vita per consentire alla ragazza che ama di sfuggire alle acque tempestose, dopo che la nave si è nuovamente inabissata.
Nemmeno Max, cha ha già salvato una volta la vita di Roland, non può fare nulla: non vedrà mai più il suo giovane amico, ucciso dall'antica maledizione gettata suoi genitori prima ancora di cadere vittima della Guerra per la quale si sarebbe dovuto presto arruolare.